martedì 21 luglio 2015

MIDNIGHT PILOT - MIDNIGHT PILOT



Secondo full lenght, dopo Nothing But Time dello scorso anno, per i Midnight Pilot, terzetto di amici (arrivano da Nashville, Tennesse) che suona insieme da quando indossavano i calzoni corti e che fin da ragazzini condividevano la stessa passione per la musica. Una passione che li ha portati a venerare quella musica country che a Nashville è di casa, ma anche un certo pop di derivazione anglosassone, quello cioè che vede i Coldplay come gruppo di riferimento. La fusione di questi due modelli di ispirazione ha prodotto una piacevole miscela tra il suono tradizionale americano (qui richiamato dall'uso di strumenti roots come, ad esempio, il banjo) e godibilissime melodie facili da canticchiare e zuccherine come un bicchiere di giulebbe. Nulla che ci faccia strabuzzare gli occhi dalla sorpresa (in fin dei conti, con gli accenti leggermente spostati, queste cose le abbiamo già sentite fare dagli Avett Brothers), ma Midnight Pilot è indubbiamente un disco che scorre sul piatto con la leggerezza e la fragranza di sentori primaverili. Non tutte le canzoni sono centrate, è vero, e ogni tanto compare un pò di pompa negli arrangiamenti e i ragazzi si perdono in qualche sbrodolamento melodrammatico (d'altra parte arrivano da Nashville). Ma brani come l'iniziale Give Me What You Gave To Him sono una autentica delizia per le orecchie, mentre qualche zampata più rock (Losing The Heart) ci ha spinto a investire con piacere qualche soldo per l'acquisto del disco. Nulla di imperdibile, per carità, ma cinquanta minuti di buon folk pop per un ascolto disimpegnato e, perchè no, persino intrigante.

VOTO: 6/7





Blackswan, martedì 21/07/2015



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