mercoledì 25 maggio 2011

MA QUALE CRISI


A Sestri Ponente e a Castellammare,la Fincantieri ha chiuso due stabilimenti,uno lo ha dimezzato, e con un bel calcio nel culo ha lasciato nella merda 700 famiglie.Ma la crisi non c'è.L'Inps ci comunica che la metà dei pensionati percepisce una pensione mensile inferiore ai cinquecento euro,mentre il 79% degli assegni è inferiore ai mille euro lordi.Ma la crisi non c'è.L'Istat rileva che le vendite al dettaglio sono calate del 2% rispetto allo stesso mese dello scorso anno e che la contrazione riguarda soprattutto il comparto alimentare.Anche l'Ocse rincara la dose e sottolinea che l'Italia continua a non crescere o a crescere a rilento e certifica la conclamata e diffusa disoccupazione.Ma la crisi non c'è.L'agenzia di rating,Standard and Poor,ha declassato il trend italiano dell'economia da stabile a negativo,ma quelli sono dei cialtroni che non ne azzeccano mai una,e la crisi quindi non c'è.La Corte dei Conti avvisa il governo che siamo alle pezze e che serve un'altra manovra da 46 miliardi.Ma la crisi non c'è.Insomma,basta con il solito disfattismo,perchè in Italia va tutto bene.Se no,come sarebbe possibile affrontare un guerra contro la Libia che ci costa milioni di euro ogni mese ? Se non avessimo infinite risorse,come sarebbe possibile buttare via 350 milioni di euro per affossare un election day che avrebbe accorpato elezioni provinciali e referendum,con grande risparmio di soldi pubblici ? Ragionate,gente, e non fatevi subornare dalle solite sirene comuniste.La crisi non c'è.In tutta europa forse,ma in Italia no.Cosa credete che Berlusconi sia così folle da spendere milioni di euro per aumentare il numero dei sottosegretari e dei ministri,se non ne avessimo da buttare ?Quello sa bene come si gestisce una nazione:ha fatto i miliardi con le sue imprese,eccheccazzo ! E non venite a dirmi che il decretone omnibus con cui il governo aumenterà le accise sulla benzina e affosserà definitivamente il referendum sul nucleare sia una porcata commessa alle spalle dei cittadini.Sareste ipocriti,con tutti i privilegi di cui godete, a lamentarvi per qualche centesimo in più al litro di benzina o a protestare perchè finalmente viene tolto un referendum che voleva tarpare le ali alle centrali nucleari,che sono l'affare del secolo,fidatevi.Se ci fosse la crisi,La lega e il PDL farebbero ben altro,provvederebbero al nostro futuro.Scusate,ma non vedete quanto sono tranquilli ?Secondo voi,se ci fossero problemi seri,invece di disquisire sullo spostamento di due dicasteri a Milano o su zingaropoli e la moschea, non appronterebbero immediate contromisure per il bene del paese ?Abbiate fede:il peggio che vi può capitare è trovarvi addebitate sul canone Rai le multe prese da TG1 e TG 2 per aver mandato in onda a reti unificate una splendida intervista del premier.E non è certo di Berlusconi la colpa se in questo paese non c'è democrazia nè libertà di espressione a causa dei soliti comunisti.State sereni,amici,chi parla di crisi è in malafede e vuole solo affossare il governo.In Italia,la crisi non c'è.
Blackswan, mercoledì 25/05/2011

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